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Opportunità di tirocinio e requisiti per il visto per studenti in Islanda

Ecco la guida completa per orientarti tra le opportunità di stage e formazione in Islanda

L’Islanda, un paese celebrato per i suoi mozzafiato paesaggi naturali e l’atmosfera innovativa, è una destinazione sempre più attraente per gli stage e i percorsi formativi. Noi di Piktalentsiamo orgogliosi di estendere i nostri servizi all’Islanda, offrendo una varietà di tirocini in diversi settori. Queste opportunità sono studiate e pensate appositamente per fornirti un’esperienza pratica in linea con i tuoi obiettivi professionali in un Paese noto per il suo unico mix di natura e innovazione.

Per chi vuole svolgere uno stage in Islanda, è importante conoscere le norme del paese in materia di visti e permessi di lavoro. L’Islanda offre un ambiente favorevole e accogliente agli studenti e ai tirocinanti, ma è essenziale rispettare i requisiti legali per vivere un’esperienza senza complicazioni. Dalla vibrante vita cittadina di Reykjavik alla serena bellezza dei fiordi occidentali, l’Islanda offre uno scenario dinamico e perfetto per chi è all’inizio della propria carriera o vuole migliorare il proprio percorso formativo. Sia che si tratti di fare ricerca ecologica o di esplorare industrie innovative, l’ambiente unico dell’Islanda offre un’infinità di opportunità e di esperienze indimenticabili.

Cittadini dell'UE

1. Durata e condizioni dei tirocini

In Islanda, i tirocini possono avere una durata variabile, in genere vanno da poche settimane a un anno intero. Le condizioni specifiche, come gli orari di lavoro, le responsabilità e gli eventuali requisiti accademici, sono solitamente delineate nel contratto di stage stesso. Per i cittadini dell’UE, questi tirocini possono far parte dei loro programmi accademici o essere un’opportunità di sviluppo professionale a se stante. A prescindere, è importante assicurarsi che la durata dello stage sia in linea con i tuoi obiettivi accademici o professionali.

2. Elementi essenziali del contratto di tirocinio

Un contratto di stage completo e regolare è fondamentale. Questo documento deve descrivere nel dettaglio la portata dello stage, la durata, le mansioni previste, gli obiettivi di apprendimento, il tutoraggio fornito e i termini di risoluzione. Per garantire la tutela legale e la chiarezza, assicurati che il contratto sia redatto in una lingua a te comprensibile e che specifichi la natura del lavoro, compresi i progetti o i compiti che dovrai portare a termine.

3. Comprendere la retribuzione e gli stage non retribuiti

In Islanda, la questione della retribuzione degli stage varia. Mentre alcuni tirocini, in particolare quelli legati alle università o ai programmi di formazione professionale, possono non offrire un compenso economico, altri possono prevedere uno stipendio, un salario o altri benefit come l’alloggio o le agevolazioni di viaggio. La distinzione tra tirocini curriculari (parte di un programma accademico) e tirocini extracurriculari (indipendenti dai programmi accademici) è fondamentale in questo caso, poiché spesso influenza la struttura della retribuzione.

4. Procedure successive all’arrivo per i cittadini dell’UE

Una volta arrivati in Islanda per svolgere un tirocinio, i cittadini dell’UE devono registrarsi presso il Registro d’Islanda locale (Þjóðskrá Íslands) per ottenere un Kennitala (numero di identificazione personale). Questa registrazione è essenziale per godere di servizi come l’assistenza sanitaria, le banche e la firma di un contratto di lavoro. Inoltre, sarà necessario familiarizzare con le leggi locali sul lavoro e con le norme specifiche del proprio tirocinio.

5. L’importanza del numero di identificazione personale (Kennitala)

Il Kennitala è un numero di identificazione unico fondamentale per tutti i residenti in Islanda, compresi i tirocinanti. Viene utilizzato per diverse operazioni, dall’apertura di un conto bancario all’accesso ai servizi sanitari. Ottenere questo numero dovrebbe essere uno dei primi passi da fare quando inizi il tuo tirocinio nel paese.

6. Contributi previdenziali: Stage retribuiti e non retribuiti

Per i tirocini retribuiti, i tirocinanti sono generalmente tenuti a contribuire al sistema di sicurezza sociale islandese, che include pagamenti per i fondi pensionistici, l’assicurazione sanitaria e sul lavoro. I tassi e i requisiti di contribuzione possono variare in base alla natura dello stage e al salario. Al contrario, per gli stage non retribuiti, questi contributi non sono generalmente applicabili.

7. Orientarsi nella legge sulla retribuzione dei tirocini

L’Islanda ha leggi specifiche per garantire pratiche di lavoro eque che riguardano anche gli stage retribuiti. Queste leggi stabiliscono i requisiti di salario minimo, gli orari di lavoro e altri diritti del lavoro. Proprio per questo, in qualità di stagista, devi conoscere queste leggi per assicurarti che i termini del tuo stage siano conformi ed equi.

8. Implicazioni fiscali per stagisti e datori di lavoro

In Islanda, gli stagisti sono soggetti all’imposta sul reddito con un’aliquota progressiva e devono ottenere una tessera fiscale (skattkort) per le detrazioni fiscali. I datori di lavoro, invece, sono responsabili della trattenuta fiscale, dei contributi previdenziali e della denuncia degli stipendi alle autorità fiscali.

Esempio pratico
Consideriamo una stagista, Anna, proveniente da un paese dell’Unione Europea, che sta svolgendo uno stage retribuito a Reykjavik. Il suo stipendio mensile è di 300.000 ISK.
Assegno personale: A partire dal 2023, l’assegno personale sarà di circa 50.000 ISK al mese.
Imposta sul reddito: Ipotizzando un’aliquota fiscale del 35,7% (a scopo illustrativo), il reddito imponibile sarebbe di 250.000 ISK (300.000 – 50.000). Pertanto, l’imposta mensile sul reddito sarebbe di circa 89.250 ISK.
Contributo di previdenza sociale: Si tratta di circa l’11,5% dello stipendio, quindi 34.500 ISK. Stipendio netto: Lo stipendio di Anna sarebbe di 300.000 ISK – 89.250 ISK – 34.500 ISK = 176.250 ISK.

Il datore di lavoro deve contribuire alla previdenza sociale (circa il 6,35% dello stipendio) e ad altri contributi obbligatori in base allo stipendio dei propri dipendenti, in questo caso Anna.

9. Passi essenziali per un’esperienza di tirocinio soddisfacente

Per massimizzare la tua esperienza di stage in Islanda, prendi in considerazione quanto segue: Procurati un’assicurazione sanitaria che sia valida in Islanda. Apri un conto corrente locale per facilitare le transazioni finanziarie, soprattutto se ricevi uno stipendio o un salario. Impara la cultura islandese e le basi della lingua locale per migliorare la tua esperienza. In qualità di stagista, informati sui tuoi diritti legali, tra cui le condizioni di lavoro, gli orari e i ricorsi in caso di controversie.

Svolgere uno stage in Islanda offre un mix unico di sviluppo professionale e immersione culturale. Per i cittadini dell’UE, comprendere gli aspetti legali e pratici del proprio tirocinio è fondamentale per un’esperienza di successo. Assicurati di essere ben informato sui tuoi diritti, sulle tue responsabilità e sulle sfumature culturali del lavoro per sfruttare e vivere al meglio la tua esperienza.

Cittadini non UE

Nel panorama del 2023/2024, l’Islanda si distingue come faro di innovazione e scambio culturale. Per i cittadini extracomunitari che desiderano svolgere un tirocinio in questo affascinante Paese nordico, è essenziale navigare e comprendere a fondo le complessità legali.

1. Requisiti per il visto: Una dettagliata panoramica
  • Stage di breve durata: Per chi ha in programma uno stage di durata inferiore a 90 giorni, è in genere richiesto un visto Schengen. Questo visto facilita gli spostamenti all’interno della zona Schengen, ma impone allo stesso tempo severe limitazioni alla durata e allo scopo del soggiorno.
  • Documentazione essenziale: Dovrai preparare una serie di documenti come una prova di alloggio, un biglietto di ritorno e una prova di indipendenza finanziaria.
2. Permesso di soggiorno per stage di lunga durata
  • Elementi essenziali per la richiesta: Per i tirocini che superano i 90 giorni, sarà necessario richiedere un permesso di soggiorno specifico. Questa richiesta deve essere presentata in forma cartacea, per posta ordinaria alla Direzione dell’Immigrazione o consegnata alla cassetta della reception della Direzione. Inoltre, è richiesta una tassa di 16.000 ISK. La richiesta verrà restituita se non viene pagata, mentre la tassa non verrà rimborsata se la domanda viene annullata.
  • Per il semestre autunnale, le richieste devono essere presentate entro il 1° giugno. Per il semestre primaverile, la scadenza è il 1° novembre.
  • Candidatura tempestiva: Visti che i tempi di elaborazione possono variare, è consigliabile presentare la richiesta con largo anticipo rispetto alla data di inizio del tirocinio.
  • I permessi di soggiorno per studenti sono concessi a:

    • Persone che intendono intraprendere studi a tempo pieno presso un’università in Islanda.
    • Studenti laureati (dottorato) in università straniere ma che collaborano con un’università islandese.
    • Studenti provenienti da organizzazioni di scambio riconosciute.
    • Stagisti.
    • Studenti di studi tecnici e studi riconosciuti a livello di istruzione superiore.
    • Laureati in cerca di occupazione.
  • I permessi di soggiorno per studenti non vengono rilasciati a persone che intendono studiare presso le scuole secondarie islandesi (ad eccezione dei programmi di scambio riconosciuti), frequentare corsi di lingua islandese o studiare presso università straniere e soggiornare in Islanda.

3. Proroghe e considerazioni significative
  • Proroga del permesso: Se il tuo tirocinio dovesse prolungarsi oltre la data di fine prevista, assicurati di richiedere una proroga del permesso di soggiorno prima della scadenza di quello attuale.
  • Circostanze speciali: In alcuni casi, come nel caso di tirocini di notevole importanza culturale, educativa o professionale, la durata e le condizioni possono essere flessibili.
4. Impiego durante il tirocinio
  • Quadro giuridico: I tirocinanti in possesso di un permesso di soggiorno possono avere la possibilità di lavorare part-time, in base alle condizioni specifiche del proprio permesso. È fondamentale confermare e accertarsi di questa possibilità sia con il proprio datore di lavoro che con le autorità preposte all’immigrazione.
5. Opportunità post stage
  • Dall’apprendimento al guadagno: Un tirocinio di successo può talvolta aprire la strada a opportunità di lavoro. In questo caso, i cittadini extracomunitari dovranno quindi passare da un permesso di soggiorno per tirocinio a un permesso di lavoro, rispettando tutti i requisiti previsti.
6. Passi fondamentali per un’esperienza appagante
  • Integrazione culturale: Abbracciare la cultura lavorativa islandese e acquisire le competenze linguistiche di base può arricchire e agevolare notevolmente la tua esperienza di stage.
  • Preparazione per le emergenze: Familiarizza con i contatti e le procedure di emergenza del paese.
  • Networking: Impegnati attivamente con le comunità locali e di cittadini stranieri per ottenere supporto e maggiori opportunità.
  • Scopri e divertiti: La geografia unica dell’Islanda offre molte esperienze, dell’impressionante aurora boreale al relax nelle sorgenti geotermali. Trovare un equilibrio tra lavoro e tempo libero può portare a un soggiorno più gratificante.
Intraprendere uno stage in Islanda come cittadino extracomunitario nel 2023/2024 significa vivere un’esperienza piena di apprendimento e crescita. Pianificando meticolosamente e rispettando il quadro giuridico islandese, potrai immergerti completamente nelle opportunità professionali e culturali che questo straordinario Paese offre.

Visti di lavoro in Islanda

Regole di lavoro per gli stranieri
UE / NON UE
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FAQ

In genere, i tirocini in Islanda vanno da poche settimane a un anno intero, con condizioni come gli orari di lavoro e le responsabilità spiegate meticolosamente nel contratto di tirocinio.

Il documento deve specificare l’ambito dello stage, la durata, le mansioni, gli obiettivi di apprendimento, il tutoraggio e i termini di conclusione.

La retribuzione può variare. Alcuni stage offrono uno stipendio o dei benefit, mentre altri, soprattutto quelli previsti da un percorso accademico, possono non essere retribuiti.

Devono registrati presso l’Anagrafe Islandese locale per ottenere una Kennitala, essenziale per godere di servizi come l’assistenza sanitaria e le banche.

È fondamentale per tutti i residenti, compresi i tirocinanti, in modo che possano svolgere operazioni bancarie e avere accesso all’assistenza sanitaria.

Sì, sono obbligatori per gli stage retribuiti. I contributi includono fondi pensionistici, assicurazione sanitaria e sul lavoro. Mentre, gli stage non retribuiti di solito non lo richiedono.

Questi stage in particolare, devono rispettare le leggi sul salario minimo, sull’orario di lavoro e sui diritti del lavoro.

Gli stagisti pagano l’imposta sul reddito e devono ottenere una tessera fiscale. Mentre, i datori di lavoro si occupano della trattenuta fiscale e della previdenza sociale.

Ottieni un’assicurazione sanitaria completa, apri un conto corrente locale, impara la cultura e la lingua islandese e in quanto stagista comprendi i tuoi diritti legali.

Per i tirocini di durata inferiore a 90 giorni, i cittadini extracomunitari avranno bisogno di un visto Schengen. È necessario presentare tutti i documenti essenziali come una lettera dell’ente di tirocinio islandese, la prova dell’alloggio, un biglietto di ritorno e la prova dell’indipendenza finanziaria.

Per i tirocini che superano i 90 giorni, è necessario richiedere un permesso di soggiorno presentando una domanda cartacea con una tassa di 16.000 ISK alla Direzione dell’Immigrazione. Le scadenze sono il 1° giugno per il semestre autunnale e il 1° novembre per quello primaverile. È consigliabile fare domanda in anticipo a causa dei tempi di elaborazione.

I permessi di soggiorno per studenti sono concessi a coloro che sono svolgono studi universitari a tempo pieno, agli studenti laureati in università straniere ma che collaborano con le università islandesi, agli studenti in scambio, ai tirocinanti, agli studenti di studi tecnici e lavorativi e ai laureati in cerca di lavoro.

Sì, se il tuo tirocinio si prolunga oltre la data di fine prevista, puoi richiedere un’estensione del permesso di soggiorno prima della scadenza di quello attuale. Una certa flessibilità può essere offerta per stage di notevole importanza culturale, educativa o professionale.

Gli stagisti con permesso di soggiorno possono lavorare part-time, a patto che rispettino sempre le condizioni specifiche previste dal proprio permesso. È fondamentale confermare e accertarsi di questa possibilità con il proprio datore di lavoro e con le autorità preposte all’immigrazione.

Un tirocinio di successo può portare a opportunità di lavoro. In questo caso, i cittadini extracomunitari dovranno passare da un permesso di soggiorno per tirocinio a un permesso di lavoro, soddisfacendo i requisiti previsti per i cittadini extra-SEE.

Abbraccia la cultura del lavoro islandese, impara la lingua di base, familiarizza con le procedure di emergenza, impegnati con le comunità locali e di cittadini stranieri ed esplora la geografia dell’Islanda, come l’aurora boreale e le sorgenti geotermiche, per un’esperienza appagante.

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